Il Gruppo Aquafil – attraverso la sua società slovena Julon – ed il parco acquatico Atlantis hanno siglato un accordo di collaborazione che farà sì che l’eccesso di energia termica prodotto dallo stabilimento sloveno di Lubiana, nel corso del processo di rigenerazione del filato ECONYL®, sarà trasferito ad Atlantis. In questo modo Aquafil fornirà il 100% del fabbisogno di energia del parco acquatico, riducendo in maniera drastica l’impatto ambientale sulla città.

L’iniziativa, inoltre, permetterà ad Atlantis di ridurre significativamente l’acquisto di energia dalla centrale di Lubiana, e ridurrà anche la produzione complessiva di energia termica all’interno della città. Oltre due milioni di chilogrammi di emissioni di CO2 saranno evitati ogni anno; come se 1.100 automobili che percorrono 35 km al giorno per un anno smettessero di circolare in città.

Julon, insieme con tutto il Gruppo Aquafil, privilegia investimenti e progetti che portano vantaggi a lungo termine per l’ambiente e questa nuova collaborazione non fa eccezione. La partnership con Atlantis, basata sul “riutilizzo” dell’energia termica, ha come caratteristica saliente la forte sostenibilità dell’intera filiera. L’energia termica di Aquafil, infatti, è frutto di un processo industriale altamente sostenibile volto alla produzione di un filato 100% rigenerato e rigenerabile, come ECONYL®.

Julon è il più grande impianto di produzione di Aquafil in tutto il mondo, mentre Atlantis è una struttura unica di svago e relax che offre ai suoi ospiti una serie di 16 piscine interne ed esterne.

La realizzazione degli allacciamenti necessari è iniziata a ottobre 2015 ed è terminata oggi.