Lo scorso weekend si è chiusa la seconda edizione del REGENERATION, una maratona di 64 ore in cui tre squadre di giovani designer e ingegneri si sono sfidati per presentare il miglior progetto di ristrutturazione di un edificio pubblico di Arco (Trento). L’edificio scelto è la storica stazione degli autobus di Arco, da ridisegnare seguendo i principi della Living Building Challenge.

Il progetto vincitore, annunciato sabato 16 Aprile è stato quello della squadra gialla, rinominato “Rocky Station” perché affianca all’edificio principale anche una parete di arrampicata dove si possono passare i momenti di attesa dell’autobus.

Il progetto ha anche risolto brillantemente il problema dell’acqua. Secondo la Living Building Challenge (LBC) infatti, gli edifici dovrebbero essere autonomi e non dover dipendere dalla rete di fornitura d’acqua. In questo, il progetto ha rispettato i principi poiché l’intero edificio è rifornito con acqua piovana che viene poi riciclata.  Sono previsti anche degli spazi per il co-working ed un hub per le biciclette. Il tutto privo di barriere architettoniche.

Il nostro filo ECONYL® è stato incluso nel progetto in forma di piastrelle di moquette di Interface. Abbiamo presentato la storia del processo di rigenerazione ECONYL® a tutti e tre i team partecipanti che hanno potuto toccare con mano e vedere i materiali di scarto che vengono rigenerati e il prodotto finito, in questo caso delle piastrelle dalla collezione Net-Effect™ di Interface.

La conferenza finale della maratona, organizzata da Macro Design Studio di Rovereto, si è aperta con un intervento di Amanda Sturgeon sui principi della Living Building Challenge e sull’importanza del biophilic design, il design che imita la natura. A seguire ha parlato Martin Brown approfondendo il discorso in particolare sugli edifici certificati Living Building nel Regno Unito e sull’urgenza di una cambiamento di approccio al design che possa offrire soluzioni ai problemi del cambiamento climatico. L’ultimo intervento è stato quello di Emanuele Naboni che ci ha presentato alcuni progetti di studenti della Royal Danish Academy di Copenaghen che hanno studiato alcune soluzioni architettoniche innovative sviluppate in condizioni estreme (Amazzonia, Artico, deserti).

La conferenza è stata un incredibile finestra sul futuro del design sostenibile e sui prossimi passi della Living Building Challenge.

Seguiremo da vicino il futuro del progetto vincitore per la stazione degli autobus di Arco e speriamo di vederla presto realizzata.